Ieri l’Oms ha dichiarato pandemia il nuovo coronavirus.
La parola di oggi è r e s i l i e n z a.
Che tradotto per le imprese significa Business Continuity.
E’ necessario adottare un sistema di gestione capace di governare questo evento improvviso e destabilizzante o verificare la tenuta del sistema (per chi già ne fosse munito), al fine di continuare ad erogare prodotti e servizi a livelli predefiniti accettabili.
Oramai l’emergenza è estesa all’intero Paese, per cui ogni impresa deve progettare e pianificare, documentare ed attuare una modalità di risposta alla situazione in atto, che può comportare interruzione o riduzione dell’attività.
Che cosa significa?
Stabilire ruoli e responsabilità (il chi fa cosa), fare una valutazione del rischio, identificare le soglie di impatto, valutare la natura dell’evento, attivare reazioni adeguate, dare istruzioni semplici, chiare e precise per le conseguenze immediate su persone, strategie, prevenzione di ulteriori danni, stabilire un piano di comunicazione e dare istruzioni in merito, pianificare le modalità di ripristino dell’attività.
L’obiettivo è la continuità operativa che vuol dire protezione, stabilità, continuità, ripresa, recupero delle attività prioritarie e mitigazione degli impatti.
Non si improvvisa la costruzione di un business continuity managament system ma nessuno può permettersi di rimanere con le mani in mano, soprattutto le attività più piccole e meno strutturate.
Come fare?  Bisogna far ricorso allo smart-working, rivedere l’organizzazione degli spazi, l’organizzazione della produzione, rendere effettive le misure di contenimento da contagio, esaminare i sistemi già adottati all’interno dell’impresa (salute e sicurezza, sicurezza delle informazioni…), interpellare tutte le funzioni coinvolte (risorse umane, rspp, IT, dpo..),  con l’obiettivo di garantire la continuità operativa pianificando la ripresa.
Viviamo in un mondo governato dalla tecnologia, che ha spazzato via molti degli ostacoli legati alle consuete categorie spazio-temporali: abbiamo molti strumenti a disposizione per affrontare l’emergenza, tutti dalla stessa parte, nel rispetto delle misure, con lo spirito di chi sta progettando la ripresa effettiva, quella del dopo covid-19.